Austropaxillus infundibuliformis (Cleland) Bresinsky & Jarosch, 1999

(Da: en.wikipedia.org)
Phylum: Fungi Linnaeus, 1753
Classe: Agaricomycetes Doweld, 2001
Ordine: Boletales Gilbert E. - J., 1931
Famiglia: Serpulaceae Jarosch & Bresinsky
Genere: Austropaxillus Bresinsky & Jarosch, 1999
Descrizione
Facilmente identificabile per le sue grandi dimensioni (per un fungo australiano), dal colore e dalle lamelle. Il cappelloo è convesso poi appiattito e presenta un margine interno quando è giovane; cresce fino a un diametro di 6,5 cm. Man mano che matura, sviluppa una depressione centrale e diventa a forma di imbuto e il margine diventa ondulato e piegato. Il colore del cappelloo varia dal marrone giallo al marrone scuro, mentre la superficie è asciutta e simile al feltro, a volte sviluppando piccole crepe nel tempo. Le lamelle ravvicinate, vanno dal crema pallido al giallo-marrone pallido sono decorrenti e intervallate da lamellule. Le lamelle sono poco profonde (fino a 4 mm), hanno un bordo liscio e si moltiplicano a forcella. Possono essere facilmente rimosse dalla carne del cappelloo. Il gambo misura fino a 4,7 cm di lunghezza per 1,7 cm di spessore. Giallastro con un'ombra più chiara vicino alla sua base, lividi marrone scuro dove è stato ferito o maneggiato. La polpa non ha un odore caratteristico e un sapore amaro. La stampa delle spore è marrone, mentre le spore sono in qualche modo a forma di miccia, con pareti spesse e misurano 11-13 per 5-6 µm.
Diffusione
Si trova in tutta l'Australia meridionale con ritrovamenti dall'Australia occidentale a Victoria e nel Nuovo Galles del Sud, è una specie micorrizica, è sul terreno nelle foreste di eucalipti come l'Eucalyptus obliqua.
Sinonimi
= Paxillus infundibuliformis Cleland 1928 = Phylloporus infundibuliformis (Cleland) Singer 1945.
Bibliografia
–Austropaxillus infundibuliformis (Cleland) Bresinsky & Jarosch, Plant Biology, 1: 332, 1999". MycoBank. International Mycological Association. Retrieved 2013-05-31.
–Cleland JB. (1927). "Australian fungi: notes and descriptions. - No. 6". Transactions and Proceedings of the Royal Society of South Australia. 51: 298-306.
–Bresinsky A; Jarosch M; Fischer M; Schönberger I; Wittmann-Bresinsky B. (1999). "Phylogenetic relationships within Paxillus s. l. (Basidiomycetes, Boletales): Separation of a Southern Hemisphere genus". Plant Biology. 1 (3): 327-33.
–Cleland JB (1976) [1935]. Toadstools and mushrooms and other larger fungi of South Australia. South Australian Government Printer. pp. 175-76.
–Bougher NL, Syme K (1998). Fungi of Southern Australia. Nedlands, WA: University of Western Australia Press. pp. 286-87. ISBN 1-875560-80-7.
–Watling, Roy; Gregory, Norma M. (1991). "Observations on the boletes of the Cooloola Sand-mass, Queensland and notes on their distribution in Australia: Part 3. Lamellate taxa". Edinburgh Journal of Botany. 48 (3): 353-91.
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Data: 25/09/2015
Emissione: Flora - Funghi in Australia Stato: Solomon Islands Nota: Emesso in un foglietto di 4 v. diversi |
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